mercoledì 10 maggio 2017

NHL playoff 2017: Senators, il 4-2 di New York vale la finale di Conference

Gli Ottawa Senators vincono 4-2 gara-6 contro i New York Rangers al Madison Square Garden e, con lo stesso punteggio, si qualificano per la finale della Eastern Conference, nella quale si troveranno di fronte la vincente di gara-7 tra Washington Capitals e Pittsburgh Penguins.
La squadra canadese si è imposta grazie a un magistrale primo periodo, chiuso sul doppio vantaggio grazie alle reti di Mike Hoffman (magistrale l'assist di Erik Karlsson, grande protagonista e ormai considerato il migliore difensore al mondo) e Mark Stone, e in cui la squadra di Guy Boucher si è distinta per un ottimo penalty killing, passando indenne sei minuti di penalità totali ma ben quattro consecutivi, ma anche per un drammatico power-play, in cui ha concesso almeno due nitide occasioni ai Rangers.
Nel periodo centrale gli americani accorciavano con l'ex Mika Zibanejad, ma dopo tre minuti i Sens zittivano la bolgia del Madison con uno splendido tocco di Karlsson, assistito splendidamente da Bobby Ryan autore nel primo periodo di un blocco spettacolare in tuffo su un violento tiro avversario. Sarà questo il game winning goal del match.
Il terzo tempo si apriva con il gol di Chris Kreider dopo 53 secondi, ancora a causa di un errore in zona neutra degli ospiti e, con tutto il periodo da giocare, Ottawa era costretta a difendersi con sempre più evidente affanno, sebbene cercando di mantenere un discreto ordine. Con Viktor Stalberg e Chris Neil fuori dal ghiaccio nel terzo periodo (il primo potrebbe essersi infortunato), i Sens erano costretti a giocare su tre linee e diventava così fondamentale il timeout di Boucher a 3'55" dalla fine.
Il goalie di New York, Henrik Lundqvist, lasciava la gabbia con poco più di un minuto da giocare, i Rangers chiudevano i Senators nel loro terzo difesa sfiorando la rete in almeno due occasioni, ma Craig Anderson era sempre bravo a bloccare. A sette secondi dal termine infine, era Jean-Gabriel Pageau, grande protagonista di questa serie, a riprendere un disperato rinvio dei padroni di casa e a infilare il disco in rete, siglando così il risultato finale e fissando il passaggio dei Senators alla terza finale di Conference della loro storia, dopo quella del 2003, persa con i New Jersey Devils, e quella del 2007, vinta con i Buffalo Sabres.